storie
Il QR-code per sapere cosa mangi
Macfrut 2015 - un'iniziativa dedicata alla rintracciabilità ed alla valorizzazione del prodotto agricolo italiano
25 settembre 2015
"Rintracciabilità e sostenibilità: QdC® - Quaderno di Campagna®, la carta d'identità del prodotto ortofrutticolo" è il titolo del workshop che Image Line ha tenuto ieri durante il Macfrut 2015, evento dedicato al comparto ortofrutticolo. Davanti ad un pubblico di operatori professionali, sono state presentate le opportunità che derivano dalla trasparenza dei processi produttivi e dalla comunicazione del valore del prodotto italiano al consumatore finale.
In questa occasione, lo staff della manifestazione internazionale ha rilanciato la notizia nel comunicato stampa ufficiale:
In questa occasione, lo staff della manifestazione internazionale ha rilanciato la notizia nel comunicato stampa ufficiale:
Un adempimento burocratico, piuttosto noioso quanto impegnativo, che diventa un’opportunità per vendere meglio i propri prodotti. La proposta viene da Image Line che, durante la seconda giornata di Macfrut, ha illustrato un QR-code che avvicina il consumatore a quel che acquista.
“Dal campo al tablet potrebbe essere uno slogan azzeccato – spiega Ivano Valmori di Image Line – che rende l’idea di questa opportunità. La compilazione del quaderno di campagna viene svolta direttamente su pc o smartphone e questo genera un QR-code da applicare direttamente sulla confezione. Nel punto vendita il consumatore legge col proprio telefonino tutte le caratteristiche di quello che sta per comprare. Non a caso sopra al QR-code c’è in bella vista la dicitura ‘cosa mangi’. E a quel punto l’acquirente leggendo scopre tutto: dal luogo di produzione, caratteristiche, registro trattamenti, gestione operazioni culturali”.
Vi sono già dei casi pratici di utilizzo, come l’azienda agricola Scozzoli di Forlì che, nell’estate 2014, ha spuntato ottimi prezzi per le proprie pesche facendo conoscere ai consumatori questo servizio.
“Dal campo al tablet potrebbe essere uno slogan azzeccato – spiega Ivano Valmori di Image Line – che rende l’idea di questa opportunità. La compilazione del quaderno di campagna viene svolta direttamente su pc o smartphone e questo genera un QR-code da applicare direttamente sulla confezione. Nel punto vendita il consumatore legge col proprio telefonino tutte le caratteristiche di quello che sta per comprare. Non a caso sopra al QR-code c’è in bella vista la dicitura ‘cosa mangi’. E a quel punto l’acquirente leggendo scopre tutto: dal luogo di produzione, caratteristiche, registro trattamenti, gestione operazioni culturali”.
Vi sono già dei casi pratici di utilizzo, come l’azienda agricola Scozzoli di Forlì che, nell’estate 2014, ha spuntato ottimi prezzi per le proprie pesche facendo conoscere ai consumatori questo servizio.
La carta d'identità del prodotto ortofrutticolo - Workshop al Macfrut 2015
Guarda il video riportato di seguito
Innovazione in agricoltura, dal quaderno di campagna alle nuove varietà
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