QdC^®, Terrepadane e La Monticella: un bel lavoro di squadra!

 “Anche nel mondo agricolo la burocrazia è notevole. E per questo abbiamo bisogno di strumenti tecnologici all’avanguardia che ci aiutino nella conduzione giornaliera delle nostre aziende e che siano sempre più precisi, affidabili e di facile interpretazione”. Parola di Monica Daturi, titolare dell’azienda agricola La Monticella, a Borgonovo Val Tidone in provincia di Piacenza.

L’azienda, associata al Consorzio Terrepadane, ha una forte impronta zootecnica a cui si affiancano una serie di attività agricole: “Alleviamo circa 280 vacche da latte – spiega Monica – mentre in campo coltiviamo foraggio, cereali e granoturco principalmente da destinare all’alimentazione del bestiame, oltre a una produzione di pomodoro da industria”. Produzioni diverse che richiedono attenzioni specifiche: “Da qualche anno abbiamo deciso di aderire al disciplinare regionale di produzione integrata come da PSR. Si tratta di un sistema che privilegia le tecniche a minore impatto ambientale, favorisce il minor uso di sostanze chimiche e quindi assicura una maggior sostenibilità dell’agricoltura”.

L’adesione al disciplinare, ovviamente, porta con sé i periodici controlli da parte degli enti provinciali e regionali preposti: “È impossibile gestire tutto a mano, in particolare in questi casi – spiega Monica -: se commettessimo degli errori andremmo incontro a multe e situazioni piuttosto sgradevoli”. Ecco perché Monica si è rivolta al Consorzio Terrepadane, già suo fornitore principale di materie prime, per gli aspetti relativi alla conduzione e gestione dell’azienda, in particolare i registri: “Sono loro a gestire QdC^® – Quaderno di Campagna^® per noi – spiega – e lo fanno con grande professionalità. I tecnici vengono a visitare i campi e, in base alle necessità di ogni singola coltura, vengono prescritti i trattamenti e le operazioni da fare che poi vengono inserite sulla piattaforma: dalle concimazioni alle fertirrigazioni, alle irrigazioni”.

Con il vantaggio non trascurabile di avere tutto sempre sotto mano: “possiamo consultare le informazioni in qualsiasi momento – commenta Monica -: dall’ufficio, in azienda, dal campo, da tablet o da smartphone e gestire l’azienda nel suo complesso. Possiamo, ad esempio, consultare le operazioni che sono state fatte. E così si crea una vera e propria memoria storica per ogni campo: una risorsa importante che, negli anni successivi, permette di fare valutazioni ed eventuali variazioni valutando l’andamento delle diverse operazioni”. Un modo ottimale per modificare i programmi aziendali in base a parametri oggettivi e misurabili, dunque e, conclude Monica, “per migliorare sempre di più nella conduzione della nostra azienda”.