"Ecco la rivoluzione dell'agricoltura italiana": sul Sole 24 Ore si parla di QdC^®

100 milioni di Euro: è questo il valore del mercato legato all'agricoltura 4.0 in Italia. Un mercato che va dai sensori ai droni, dagli algoritmi ai software, senza dimenticare packaging ed etichettatura per la rintracciabilità delle produzioni agroalimentari.
L'articolo pubblicato lo scorso 30 novembre sul Sole 24 Ore a firma di Enrico Marro affronta tutte queste tematiche grazie ai dati delle ricerche dell'Osservatorio Smart AgriFood del Politecnico di Milano che sono state presentate lo scorso 8 novembre ad Eima International nel contesto del convegno "Dati & Agricoltura", organizzato da Image Line.

Tra le realtà gia operanti in questo settore, l'articolo prende in esame HK - Horticultural Knowledge con Perfrutto, il calibro digitale che tramite la misuta dell'accrescimento dei frutti consente di stimare la produzione finale, e anche QdC^® - Quaderno di Campagna^®, il software per l'agricoltura sostenibile sviluppato proprio da Image Line.
 

Quaderno di Campagna^®, il "sensore" di cosa avviene sui campi

"Creato da Image Line, software house di Faenza attiva dal 1988, il Quaderno di Campagna^® (QdC^®) è una web application per la gestione dell’azienda agricola, che si distingue per la compilazione e il controllo del registro dei trattamenti e degli altri documenti necessari per l’agricoltura sostenibile. Oltre 322mila ettari sono coltivati grazie alle banche dati integrate nel software e quasi 64mila appezzamenti sono stati inseriti dalle aziende agricole che utilizzano QdC^® per la rintracciabilità delle loro coltivazioni."

«Sono due i temi strategici per lo sviluppo del settore – spiega Ivano Valmori, ceo di Image Line - : i prodotti che gli operatori di filiera utilizzano quotidianamente per rispondere in maniera efficace alle esigenze del mercato e gli strumenti digitali a disposizione di chi opera sul campo. Il nostro obiettivo è quello di mettere a disposizione strumenti sempre più efficaci per sfruttare al meglio le opportunità offerte da Internet e continuare a creare occasioni di confronto attraverso una community che porterà sempre più gli operatori del settore a fare networking».

Nella app sono state integrate banche dati complete di agrofarmaci, fertilizzanti, disciplinari e dati agrometeo, alimentate e mantenute ogni giorno da un team di dieci specialisti, che consentono di effettuare oltre 50 controlli sul rispetto di etichette, disciplinari di produzione e certificazioni" - conclude Marro.

Tratto da: Droni, sensori, algoritmi: ecco la rivoluzione dell’agricoltura italiana di Enrico Marro
Fonte: Il Sole 24 Ore