Fonte immagine: Agronotizie
notizie ed eventi
QdC® come supporto al lavoro del professionista: il caso studio dello Studio Agronomico Sata
L'esperienza presentata a Fieragricola durante il convegno "Dal campo al calice di vino" organizzato da Image Line
9 febbraio 2018
Il digitale e le sue applicazioni in agricoltura sono stati protagonisti del convegno "Dal campo al calice di vino: digitale + sostenibilità per lo sviluppo della produzione viticola" organizzato nell'ambito del progetto Tergeo lo scorso 2 febbraio presso Fieragricola.
Tra i casi studio presi in esame anche QdC® - Quaderno di Campagna®, il software sviluppato da Image Line che consente di gestire il registro dei trattamenti in linea con la normativa.
Isabella Ghiglieno, Donna della Vite e in forza presso lo Studio Agronomico SATA (Brescia), ha spiegato cosa significhi produrre vino in modo sostenibile con l'ausilio del digitale, prendendo ad esempio proprio QdC®: "il buon lavoro dell'agronomo - afferma Ghiglieno - è da sempre basato su esperienza, conoscenze tecniche e attenzione agli impatti. Gli strumenti digitali, se di facile e pratico utilizzo, rappresentato un utile supporto per gestire le attività in maniera razionale, ordinata ed efficace. Oltre a ciò l'archiviazione dei dati di anno in anno garantisce il mantenimento di uno storico utile all'interpretazione dei fenomeni negli anni successivi".
Gli strumenti digitali, infatti, semplificano e velocizzano il lavoro del professionista e permettono monitoraggi con livelli di precisione che l'occhio umano da solo non raggiunge ma non possono prescindere dalla presenza dell'agronomo in campo e dall'esperienza pratica sul territorio.
Molto importanti in ottica di sostenibilità, conclude la dott.ssa Gaglieno, sono anche i sistemi, come quello integrato nella piattaforma QdC®, per "mettere a disposizione i dati, ad esempio quelli meteorologici, che consentono di raffinare e rendere più efficienti le strategie di lotta da comunicare alle aziende".
Leggi l'approfondimento sul convegno e consulta le relazioni del convegno su AgroNotizie
Tra i casi studio presi in esame anche QdC® - Quaderno di Campagna®, il software sviluppato da Image Line che consente di gestire il registro dei trattamenti in linea con la normativa.
Isabella Ghiglieno, Donna della Vite e in forza presso lo Studio Agronomico SATA (Brescia), ha spiegato cosa significhi produrre vino in modo sostenibile con l'ausilio del digitale, prendendo ad esempio proprio QdC®: "il buon lavoro dell'agronomo - afferma Ghiglieno - è da sempre basato su esperienza, conoscenze tecniche e attenzione agli impatti. Gli strumenti digitali, se di facile e pratico utilizzo, rappresentato un utile supporto per gestire le attività in maniera razionale, ordinata ed efficace. Oltre a ciò l'archiviazione dei dati di anno in anno garantisce il mantenimento di uno storico utile all'interpretazione dei fenomeni negli anni successivi".
Gli strumenti digitali, infatti, semplificano e velocizzano il lavoro del professionista e permettono monitoraggi con livelli di precisione che l'occhio umano da solo non raggiunge ma non possono prescindere dalla presenza dell'agronomo in campo e dall'esperienza pratica sul territorio.
Molto importanti in ottica di sostenibilità, conclude la dott.ssa Gaglieno, sono anche i sistemi, come quello integrato nella piattaforma QdC®, per "mettere a disposizione i dati, ad esempio quelli meteorologici, che consentono di raffinare e rendere più efficienti le strategie di lotta da comunicare alle aziende".
Leggi l'approfondimento sul convegno e consulta le relazioni del convegno su AgroNotizie