Raccolta: come gestirla con QdC^®?

Dopo un anno di lavorazione, dalla preparazione del terreno alla semina o trapianto, dalle irrigazioni e fertilizzazioni ai trattamenti fitosanitari, passando per altre varie pratiche agronomiche, è giunto finalmente il momento di raccogliere il frutto del tuo lavoro.
Anche in questa fase QdC^® ti può venire in aiuto per registrare l'operazione e valorizzare le tue produzioni.
Scopriamo allora come registrare la raccolta con QdC^® - Quaderno di Campagna^®.

Raccolte

Selezioniamo la voce Raccolte nel menu Operazioni e registriamo una Nuova operazione.
Dopo aver scelto l'Unità produttiva interessata, il software ti permetterà di inserire i dati ralativi alla raccolta, a partire dalla data fino alla quantità prodotta, che può essere indicata come produzione ad ettaro o assoluta: QdC^® svolgerà in automatico il calcolo per compilare l'altro campo.
Come per le altre operazioni, potrai poi andare a specificare ulteriori dettagli, come il tempo e i macchinari impiegati, gli operai e gli eventuali contoterzisti coinvolti. Ecco un esempio nell'immagine sottostante: saranno informazioni utili anche al fine di calcolare i costi colturali.



Una volta inseriti i dati potrai selezionare Registra raccolta. QdC^® verificherà che le date di raccolta indicate siano conformi a quanto precedentemente impostato nell'Unità produttiva.
A questo punto potrai completare l'operazione ed eventualmente creare un lotto di produzione per conferire la raccolta, come vedi nell'immagine sottostante.

Lotti di Produzione

Selezionando l'opzione Completa e conferisci raccolta, il sistema ti porterà in automatico nella sezione dedicata alla Rintracciabilità, nella quale potrai creare un lotto di produzione collegato alla raccolta appena registrata.
In questa schermata avrai la possibilità di definire il lotto inserendo la quantità di prodotto e indicando l'organizzazione o azienda presso la quale verrà conferito.



Selezionando la spunta Lotto rintracciabile abiliterai la creazione dei 2 QrCode Rintraccia e CosaMangi. Potrai così valorizzare la tua produzione informando rispettivamente gli operatori professionali o i consumatori finali sull'origine e le caratteristiche del tuo prodotto, ovviamente con diversi gradi di dettaglio tecnico.
 

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