Come gestire le rotazioni colturali?

Si avvicina la fine dell'annata agraria e molti professionisti, in particolare chi coltiva specie annuali, si stanno preparando all'avvio di una nuova stagione produttiva. Forse anche tu sei tra questi.
Per aiutarti in questa fase, abbiamo chiesto al nostro Tecnico alcuni suggerimenti per impostare il nuovo ciclo colturale con QdC^® - Quaderno di Campagna^®.

Rotazioni colturali: come si gestiscono?

Una volta esaurito il periodo di coltivazione di un’unità produttiva è necessario crearne una nuova per descrivere la coltura che si vuole porre in successione. Per agevolare questo passaggio, puoi sfruttare la funzione Rotazione.

Nell'elenco delle tue Unità produttive, all'interno della sezione Campi, trovi il pulsante Rotazione nella seconda colonna da destra. Premendolo, il sistema ti chiederà quale coltura intendi coltivare nella nuova annata sulla stessa unità. Dopo aver indicato la nuova specie coltivata, il programma permetterà di inserire o modificare le informazioni legate all'unità produttiva, mantenendo di default i dati relativi a quella di partenza; in particolare manterrà i dati di estensione e imposterà come inizio coltivazione il giorno successivo alla data di fine coltivazione della coltura precedente.

E nel caso di variazioni di superficie?

Se nel corso dell’annata si rende necessario, per qualsiasi motivo, apportare modifiche alla superficie dell’unità produttiva puoi accedere alla scheda della stessa cliccando sul nome e modificare l'estensione cliccando sul pulsante nuova variazione.

È necessario eliminare le unità produttive dell'anno precedente?

No. Anzi, il tecnico di QdC^® ti consiglia di conservarle nel programma come storico della tua azienda agricola.

Il consiglio del tecnico
Igor Sportelli
Project manager QdC^® - Quaderno di Campagna^®
igor.sportelli@imageline.it
Tel. +39 0546 060081