Fonte immagine: IStockPhoto
Le ultime novità della domanda PAC 2024
Novità, procedure, modifiche e scadenze della PAC 2024: orientamenti pratici per gli agricoltori
13 giugno 2024
La Politica Agricola Comune (PAC) rappresenta uno degli elementi fondamentali dell'Unione Europea, svolgendo un ruolo cruciale nel sostegno agli agricoltori e nella promozione di pratiche agricole sostenibili.
Con la campagna 2024, il MASAF ha introdotto una serie di modifiche e aggiornamenti significativi riguardanti la presentazione della domanda unica.
In questo articolo, esploreremo nel dettaglio queste ultime novità, fornendo una panoramica completa per gli agricoltori e gli operatori del settore.
Proroga dei termini di presentazione della domanda unica
Il 9 maggio 2024, è stato approvato il DM n. 198261 che ha prorogato i termini di presentazione della domanda unica per la campagna 2024.
Questa decisione è stata successivamente comunicata da Agea attraverso la Circolare 37262 del 10 maggio 2024, la quale fornisce ulteriori indicazioni in merito.
Per quanto riguarda la presentazione tardiva della domanda di aiuto e di pagamento iniziale, è stato stabilito che l'importo al quale l'agricoltore avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda entro la scadenza del 1° luglio 2024, sarà decurtato dell'1% per ogni giorno di ritardo.
Richiesta di accesso alla riserva nazionale
Relativamente alla richiesta di accesso alla riserva nazionale per l'attribuzione di nuovi titoli o l'aumento del valore dei titoli già posseduti, il corrispettivo dei titoli o dell'aumento del valore dei titoli cui il beneficiario avrebbe avuto diritto se avesse presentato la domanda entro la scadenza del 1° luglio 2024 è decurtato del 3% per ogni giorno di ritardo.
Scadenze per i documenti giustificativi
Le scadenze del 1° e 26 luglio 2024 si applicano anche ai documenti giustificativi (fatture sementi, cartellini varietali, ecc.), contratti o dichiarazioni, qualora siano determinanti ai fini dell'ammissibilità dell'aiuto richiesto.
Modifiche alle domande tardive
Un altro chiarimento fornito riguarda le eventuali modifiche alle domande tardive, ovvero quelle presentate tra il 2 luglio e il 26 luglio 2024.
In questo caso, chi volesse apportare variazioni a domande presentate in ritardo, è tenuto a ripresentare ex novo la domanda di aiuto, sostituendo completamente la precedente.
Per tutti gli interventi richiesti in questa ultima domanda, si applicherà una riduzione pari all'1 per cento per ciascun giorno di ritardo dell'aiuto cui il beneficiario avrebbe avuto diritto se avesse presentato la domanda entro il termine di scadenza (1° luglio 2024).
Domande di trasferimento titoli 2024
Ulteriore informazione viene data in merito alle domande di trasferimento titoli 2024, specificando che, a seguito della proroga accordata, il termine ultimo per la presentazione di tali domande a valere per la campagna 2024 è fissato per il 26 luglio 2024.
Tuttavia, resta ferma la necessità della detenzione delle superfici da parte dell'agricoltore al 15 maggio 2024.
Per i soli contratti di compartecipazione registrati anteriormente alla data del 14 marzo 2024, ovvero alla data di pubblicazione della circolare Agea prot. n. 21371, è possibile richiedere contributi agricoli in ambito FEAGA e FEASR da parte del compartecipante.
Infine, riguardo al Quaderno Di Campagna dell’Agricoltore, viene definita un’ulteriore finestra temporale per la trasmissione dei dati al 31 gennaio dell'anno successivo a quello della presentazione della domanda unica di pagamento e della domanda unificata.
Ciò al fine di considerare le attività eseguite atte a garantire l'osservanza degli impegni del restante periodo dell'anno.
Le modifiche introdotte dalla PAC 2024 rappresentano un importante aggiornamento per gli agricoltori e gli operatori del settore.
Dalla proroga dei termini di presentazione della domanda unica alle nuove scadenze per i documenti giustificativi, passando per le regole sulle modifiche alle domande tardive e il trasferimento dei titoli, Portale AGEA per navigare con successo la campagna 2024.
È fondamentale che gli agricoltori si mantengano aggiornati su queste novità per massimizzare i benefici e garantire la conformità alle nuove disposizioni.