Consulenza agricola: affidati ad Image Line per avere soluzioni digitali su misura

PAC, certificazioni biologiche europee e un mercato sempre più competitivo: è innegabile che gli agricoltori di oggi si trovino ad affrontare una serie di sfide complesse che, spesso, non possono superare da soli. 

Tra scadenze prestabilite e normative stringenti, infatti, l’agricoltore ha bisogno di un alleato fidato e preparato, capace di dargli un supporto costante per tutto ciò che riguarda le pratiche sul campo e non.

È in questo contesto, quindi, che il ruolo del consulente agricolo diventa centrale e fondamentale per garantire il successo e la sostenibilità delle aziende agricole.

Ma come fa un consulente agricolo a essere sempre aggiornato su ogni disposizione e cambiamento legislativo? 

La risposta è semplice e si chiama QdC® - Quaderno di Campagna®. 

Perché scegliere uno strumento come il quaderno di campagna digitale (QdC)?

Lo abbiamo detto in apertura: il ruolo del consulente agricolo è quello di supportare l’agricoltore in situazioni in cui deve interfacciarsi con burocrazia o aggiornamenti normativi. 

Anche il consulente, quindi, ha bisogno di un sistema sicuro ed efficace che gli permetta di stare al passo con un universo in continua evoluzione e di gestire le pratiche in modo rapido e preciso. 

Sebbene la carta e supporti analogici siano una scelta, questi non potranno mai essere performanti ed efficaci come tool e software smart sempre connessi in cui basta un click per salvare la situazione.

È qui che entra in gioco il QdC® - Quaderno di Campagna® di Image Line. 

Si tratta di uno strumento digitale all'avanguardia progettato specificamente per semplificare e ottimizzare la gestione delle operazioni agricole. 

QdC® consente ai consulenti agricoli di registrare e monitorare facilmente tutte le attività agricole, dai trattamenti fitosanitari alle concimazioni, dalla gestione dei campi alle operazioni di raccolta.

Ma vediamo degli esempi concreti. 

 

 

Registro dei trattamenti con QdC®- Quaderno di Campagna®

Uno dei compiti principali di un consulente agricolo è supportare gli agricoltori nella gestione del famoso registro dei trattamenti.
Per chi non lo sapesse, questo elenco è un requisito obbligatorio per tutte le aziende agricole che utilizzano prodotti fitosanitari per la difesa delle colture perché permette il monitoraggio di questa pratica di modo da renderle meno dannose per l’uomo e l’ambiente. 

Il registro dei trattamenti deve essere compilato entro 30 giorni dal trattamento e deve essere conservato per almeno 3 anni.

Farlo manualmente è un lavoro di dedizione e pazienza che, seppur romantica, espone consulente e agricoltore a una serie di potenziali errori che possono costare caro. 

Con un tool come QdC® - Quaderno di Campagna®, tutto questo processo viene notevolmente semplificato. 

I consulenti agricoli possono facilmente registrare tutti i trattamenti effettuati, specificando i prodotti utilizzati, le dosi, le date, le colture interessate e verificando in tempo reale la conformità normativa. 

 

Gestione banche dati integrate: Fitogest e simili

Un altro caposaldo della consulenza agricola è quello che riguarda l’uso delle banche dati integrate, proprio come Fitogest. 

Poter consultarle e verificare la correttezza delle informazioni in nostro possesso è essenziale quando si ha a che fare con agrofarmaci e fertilizzanti: qui si trovano tutte le indicazioni su questi prodotti, sulla loro ammissibilità, le dosi raccomandate e le modalità di applicazione. 

Un consulente agricolo esperto e capace deve assolutamente poter avere accesso a Fitogest perché solo così potrà dare agli agricoltori indicazioni corrette sull’uso di queste sostanze. 

L’uso scorretto, infatti, espone a rischi e multe che, in caso di controllo, non sono assolutamente evitabili. 

Per garantire conformità normativa ai propri assistiti, allora, il consulente agricolo deve assolutamente attrezzarsi con un tool che gli dia queste informazioni. 

QdC® - Quaderno di Campagna® interagisce direttamente con Fitogest e così riesce a essere sempre aggiornato sulle linee guida da usare, dato che vengono aggiornate in tempo reale. 

 

Ecoschemi e SQNPI 

Quando diciamo che un consulente agricolo deve essere sempre aggiornato, non scherziamo, e gli ecoschemi ne sono la prova tangibile. 

Se non hai mai sentito questo termine, sappi che l’ecoschema è il nuovo sistema introdotto dall'Unione Europea attraverso la PAC per finanziare gli agricoltori che adottano pratiche virtuose dal punto di vista ecologico. 

Queste misure servono a tutelare il clima, l’ambiente e il benessere degli animali e garantiscono fondi (circa 874,06 milioni di euro) destinati agli agricoltori che si dedicheranno a implementare le pratiche previste.  

Qui, è chiaro come un consulente agricolo possa svolgere un ruolo chiave nell’individuazione e nella messa in pratica di uno dei 5 ecoschemi proposti.

Stessa cosa vale per la certificazione SQNPI. 

Questa indica il Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata, che certifica le produzioni vegetali ottenute in conformità ai disciplinari regionali di produzione agricola integrata.

Anche in questo caso, attraverso il tracciamento e la registrazione dei dati, QdC® - Quaderno di Campagna® monitorerà la corretta applicazione richieste dall’ecoschema, garantendo l’erogazione del sussidio all’agricoltore. 
Non pensare che la consulenza agricola sia un settore fermo: proprio come tutto il comparto, le conoscenze che un professionista deve avere sono varie e trasversali e devono essere costantemente validate e aggiornate. 

Per farlo, è necessario dotarsi di tool di supporto affidabili e precisi, capaci di dare le informazioni necessarie in tempo reale. 

Un consulente che si affida a QdC® - Quaderno di Campagna® può fornire soluzioni personalizzate e supporto tecnico agli agricoltori, aiutandoli a prendere decisioni informate e a adottare pratiche agricole sostenibili.