Come accorciare i tempi di certificazione

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Come accorciare i tempi di certificazione

Fornire i dati all’ente certificatore e attenderne la verifica: questa procedura può essere effettuata in modi diversi. Ma c’è la possibilità di snellirla al massimo e di mettersi al riparo da sorprese sgradite.

17 novembre 2023

SQNPI, Global Gap, Produzione biologica: la certificazione per i produttori agroalimentari è diventato un importante strumento di valorizzazione del proprio prodotto, della sua qualità e salubrità. Intraprendere un percorso di certificazione volontaria richiede precisi step e la capacità di fornire all’ente certificatore un’importante mole di dati in modo ordinato, a norma di legge e con scadenze definite. 


Si parte dalle ispezioni, attività che consentono di valutare la conformità dell’operato dell’azienda alle regole indicate dalla specifica certificazione: in sostanza si tratta di un’istantanea che cristallizza le modalità con cui l’azienda agricola ha coltivato un determinato prodotto. Alla base dell’ispezione, quindi, c’è un’ampia raccolta di dati e informazioni attraverso le verifiche documentali. 


Cosa significa in concreto? Che per le tre certificazioni menzionate l’ente preposto alle verifiche controllerà: 
-    il registro dei trattamenti fitosanitari
-    il registro delle fertilizzazioni
-    il registro degli spandimenti
-    il registro dei movimenti dei magazzini aziendali
-    il registro delle principali operazioni colturali
-    il registro delle irrigazioni
-    il registro degli operatori
-    il registro delle macchine utilizzate.
Una mole di dati imponente che l’azienda ha l’onere di tenere costantemente aggiornata assicurandosi di rispettare tutte le norme e le regole in merito. Un punto, quest’ultimo, particolarmente delicato: il rischio, infatti, è quello di commettere errori anche in buona fede (trascurando una novità normativa di cui si era perso l’aggiornamento, ad esempio) e di incappare in una sorta di “auto denuncia” al momento di presentare i registri all’ente certificatore (che non potrà che rilevare le violazioni e operare di conseguenza). 

 

Correttezza e regolarità delle operazioni a parte, in ogni caso la tenuta di tutti i registri citati rappresenta un’importante mole di lavoro per il produttore o per il tecnico, da effettuare – di norma – lontano dal campo e, di conseguenza, dalla parte più amata del lavoro agricolo. Su questo fronte, però, esiste la possibilità di appoggiarsi a servizi digitali come QdC® - Quaderno di Campagna® che possono semplificare il lavoro, effettuare controlli sulla regolarità e correttezza delle operazioni e facilitare, in questo modo, anche la trasmissione dei dati agli enti verificatori. Vediamo come. 

 

Fornire i dati nel modo giusto accelera il processo

Dato per assodato che per ottenere la certificazione occorre fornire i dati agli ispettori, il modo e la rapidità con qui questi vengono messi a disposizione del certificatore influisce direttamente sul tempo che l’azienda dovrà attendere per vedere riconosciute le proprie “buone pratiche”. In fase di ispezione, infatti, l’azienda può fornire quanto richiesto attraverso una stampa cartacea, in formato PDF o autorizzando l’esportazione dei dati all’ente di certificazione. 

 

La stampa, che sia cartacea o su PDF è sicuramente il modo più semplice ma quello più oneroso in termini di tempo e a rischio di errore: i dati forniti, infatti, devono essere verificati dall’Ispettore tramite un controllo “riga per riga” di ogni registro fornito. In più, se non è stato effettuato un controllo adeguato prima della messa in atto delle operazioni di campo, si potrebbero avere amare sorprese e scoprire che qualcosa preclude l’accesso all’agognata certificazione. 

 

La nuova via: l’esposizione dei dati da QdC® - Quaderno di Campagna®

Esiste una nuova possibilità per fornire i dati all’ente certificatore in modo rapido e sicuro: autorizzando l’esposizione diretta dei dati da QdC® - Quaderno di Campagna® basterà la singola pressione di un tasto per inviare tutti i dati necessari all’ispettore: rapido, sicuro, affidabile. In questo modo i tempi si accorciano e il rischio di commettere errori si azzera. Un bel vantaggio per tutti.

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