Prodotti fitosanitari, fra uso in campo, deroghe e revoche
Il prodotto che vorremmo utilizzare per i trattamenti fitosanitari è ancora utilizzabile e fino a quando? Rispondere a questa domanda è essenziale per non compromettere tutto il lavoro fatto in campo. Ma per essere aggiornati occorre tenere d’occhio siti e circolari. Oppure, più efficacemente, fare affidamento su banche dati aggiornate, sicure e affidabili.
30 gennaio 2023
Prendiamo come punto di riferimento i primi mesi dell’anno: nel 2022, fra gennaio e marzo è stata revocata l’autorizzazione all’utilizzo di circa 30 prodotti fitosanitari mentre nei primi giorni del 2023 la stessa sorte è toccata alle sostanze a base di olio essenziale di limone ma sono stati approvati due nuovi fitofarmaci contro la sclerotinia della lattuga e della colza, è stata rinnovata l’autorizzazione del fungicida microbiologico Pseudomonas chlororaphis strain MA 342 e sono state concesse diverse proroghe per un lungo elenco di sostanze e principi attivi (tutte le informazioni le trovate qui). Una dimostrazione chiara del fatto che quello dei prodotti fitosanitari è uno scenario molto mutevole e in costante evoluzione e che, quando ci si accinge a pianificare o effettuare un trattamento fitosanitario è imprescindibile essere adeguatamente aggiornati su autorizzazioni, deroghe e revoche. Il rischio, altrimenti, sarebbe quello di utilizzare in campo sostanze proibite con il risultato di perdere certificazioni, finanziamenti o – peggio ancora – di non poter più vendere il proprio prodotto al consumatore.
L'importanza di fonti affidabili e aggiornate
Ecco perché quando ci si trova a gestire le proprie produzioni (in campo) e la propria azienda (con i suoi magazzini di agrofarmaci) occorre poter fare affidamento su fonti chiare, sicure, affidabili e, soprattutto, aggiornate. Come più volte abbiamo ripetuto, questo tema si innesta con quello della corretta gestione proprio del registro dei trattamenti fitosanitari: nel momento di pianificare i trattamenti e nel momento in cui andiamo a eseguirli dobbiamo essere certi di fare tutto in regola. Ma come avere la certezza di essere aggiornati alle ultime revoche e deroghe? Torniamo a prendere a esempio gli ultimi mesi del 2021 e i primi del 2022: il Ministero della Salute ha pubblicato comunicati ufficiali relativi alle revoche, in rapida successione, l’11 novembre, il 18 novembre, il 10 gennaio, il 19 gennaio, il 24 marzo, il 29 marzo e il 20 aprile. Il tecnico o il produttore dovrebbe quindi avere l’accortezza, ogni volta che mette mano al tema “trattamenti fitosanitari” di verificare nuove circolari, appuntarsi revoche e deroghe (o eventuali altre modifiche rilevanti sul tema), confrontare i prodotti revocati con le proprie giacenze di magazzino e pianificare azioni di conseguenza.
Tanto lavoro “di scrivania” con un alto tasso di potenziali errori (basta che sfugga un comunicato ufficiale per compromettere il lavoro di un’annata produttiva). Ecco perché su queste pagine abbiamo più volte bocciato la gestione del registro dei trattamenti “analogica” in favore di una formula digitale che possa contare, soprattutto, su aggiornamenti automatici e il più possibile in tempo reale. In questo modo, quando si pianificheranno le azioni, avremo immediatamente disponibili le informazioni sull’utilizzabilità dei prodotti fitosanitari in magazzino, le eventuali nuove norme di utilizzo (pensiamo, ad esempio, ai tempi di carenza) e sarà molto più difficile commettere errori che potrebbero essere molto onerosi.
Fitogest, Plantgest e Fertilgest: il cuore di QdC® – Quaderno di Campagna®
QdC® – Quaderno di Campagna® ha fatto di questo aspetto un proprio punto di forza: nel cuore della piattaforma di Image Line si trovano banche dati costantemente aggiornate da un team di 10 specialisti dedicati che, in tempo reale, recepisce tutte le modifiche (deroghe, revoche, autorizzazioni speciali nel caso dei fitofarmaci) e le rende immediatamente disponibili a tutti gli utenti senza alcuna necessità di aggiornamento. Grazie a queste banche dati (Fitogest, dedicata agli agrofarmaci, Fertilgest, dedicato a concimi e biostimolanti, e Plantgest, punto di riferimento per le scelte legate alla coltivazione delle tue piante, dagli alberi da frutto agli ortaggi fino alle colture estensive) QdC® – Quaderno di Campagna® esegue oltre 50 controlli automatici su ogni operazione tenendo conto di Etichette, Disciplinari regionali e della normativa sul Bio, incrociandoli con le autorizzazioni vigenti. Inoltre, grazie alla funzione di gestione del magazzino agrofarmaci, QdC® – Quaderno di Campagna® provvederà ad avvisarci se qualcuno dei nostri prodotti conservati in magazzino è prossimo alla revoca o fino a quando potremo utilizzare un agrofarmaco uscito dalla commercializzazione. Una bella comodità ma, soprattutto, un’importante sicurezza a tutela del prezioso lavoro fatto in campo.
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